Scatti che fanno crescere: scopri il tuo talento nascosto nella fotografia.

extra2023 lacorte scatti
 

C'è chi viaggia per scoprire nuovi luoghi, ma c'è anche chi lo fa per vivere esperienze indimenticabili. In questo discorso scopriremo come creare uno storytelling efficace, capace di coinvolgere i vostri futuri ospiti ancor prima del loro arrivo.

Attraverso alcuni consigli pratici, imparerete a raccontare la storia della vostra struttura, dando voce ai suoi punti di forza e trasmettendo emozioni. L'obiettivo è quello di conquistare il cliente ben prima che metta piede nella vostra location.

Siete pronti a scoprire i segreti di una narrazione coinvolgente e persuasiva? Continuate a leggere per apprendere tecniche e strategie che vi permetteranno di distinguere la vostra offerta e attirare più visitatori.

 

Il potere del storytelling nella fotografia di interni

Apprezzo sinceramente che siate qui, specialmente di domenica mattina. Mi chiamo Elsa La Corte e sono una professionista dell'interior design con una passione per la fotografia. Questo è il mio primo discorso pubblico; di solito mi trovo dall'altra parte, ad ascoltare i consigli delle mie mentori. Oggi, però, sono qui per parlarvi di fotografia e di storytelling sui social network.

Permettetemi di presentarmi brevemente. Sono nata e cresciuta a Milano, dove mi sono laureata nel 2010. Ho avuto la fortuna di lavorare come home stager a Milano fino a due anni fa, quando mi sono trasferita in Sardegna, una terra che amo profondamente. Nonostante continui a lavorare con i miei clienti a Milano, ho deciso di inserirmi anche nel contesto lavorativo sardo, cercando di capire come la mia formazione da interior designer e fotografa potesse essere utile nelle strutture turistiche qui a Cagliari e in Sardegna.

Da home stager, ho sempre adottato l'approccio di raccontare una storia, sia attraverso l'allestimento degli spazi, sia attraverso la fotografia. Mi sono resa conto, grazie al feedback dei miei clienti, che le fotografie che raccoglievano più successo erano quelle emotive. Non solo immagini grandangolari degli spazi, ma anche racconti di come quegli spazi potrebbero essere vissuti, come potrebbero accogliere una famiglia o una ragazza single. Da qui è nato il mio crescente interesse per la fotografia di storytelling.

Lo storytelling è un racconto visivo, una sequenza di immagini che ti porta a vivere all'interno di uno spazio. È un racconto fatto di zoom out e zoom in, di dettagli e di emozioni. Lo scopo di questo approccio è di colpire il cliente con le immagini prima ancora che legga le caratteristiche dell'ambiente. Le fotografie devono raccontare quello che c'è all'interno e come potrebbe essere vissuto. Le caratteristiche degli elettrodomestici, per esempio, diventano così un dettaglio secondario.

Le fotografie che raccontano emozioni, che rappresentano sensazioni tattili, visive, gustative, sono quelle che più colpiscono il cliente. L'obiettivo è creare una connessione con il cliente attraverso le immagini, catturare la sua attenzione. Immaginate, per esempio, un bed and breakfast nel centro della Sardegna che vuole attrarre il maggior numero di clienti possibili. Il proprietario del B&B chiama un fotografo...

 

La storia della vostra struttura turistica

...Il fotografo professionista realizza un servizio fotografico che descrive perfettamente le stanze. Le prospettive grandangolari corrette, non eccessivamente ampie né troppo ristrette, descrivono bene lo spazio. Tuttavia, ciò che manca nella descrizione visiva è una connessione emotiva con le aspettative e le esperienze potenziali del cliente in quella struttura. Le fotografie sono state scattate, certamente, ma l'interesse del proprietario dovrebbe andare oltre. Non ci interessa solo mostrare ciò che c'è nella struttura, quello che vogliamo vendere al cliente è un'esperienza, un sogno, un desiderio di inserirsi in quel contesto e immaginarsi già lì, in quella stanza, nel mezzo della sua vacanza.

La storia di tutte le strutture turistiche, i bed and breakfast, le case vacanze di cui siete proprietari in questa splendida regione, è fondamentale. Non si tratta solo di descrivere gli spazi con caratteristiche tecniche, ma la vostra storia è essenziale per conquistare il visitatore, per farlo identificare con il vostro racconto di esperienza. Quando mi approccio con un nuovo cliente, mi piace sempre ricordare che "le cose sono come sono, soffriamo perché le avevamo immaginate diversamente".

Immaginate uno speaker radiofonico a cui ci siamo affezionati; ascoltiamo la sua voce che ci fa compagnia tutte le mattine, e ce lo immaginiamo in un certo modo. Poi, quando finalmente vediamo la sua immagine, siamo sempre un po' delusi, non perché sia diverso da come ce lo immaginavamo, ma semplicemente perché non corrisponde alla nostra immaginazione. Questo vale anche per la vostra struttura: è importante che la realtà corrisponda a ciò che il cliente si è immaginato.

Le storie sono state utilizzate per raccontare e insegnare fin dall'antichità, attraverso leggende e miti. Questo è il grande potere delle storie, ed è fondamentale che raccontiate la vostra. Il mezzo più semplice per farlo è sicuramente il social network. A meno che non abbiate la possibilità di chiamare un fotografo professionista una volta alla settimana, in questo discorso vi darò alcune indicazioni per creare la vostra storia e condividerla.

Vi mostro qui alcuni esempi di fotografie che ho realizzato per l'hotel Catalunia di Alghero. Queste fotografie sono state inserite in una sequenza di immagini che raccontano la stanza in maniera più ampia. Sono state scelte dalla proprietà perché fanno parte di quel racconto emotivo che vogliamo regalare al cliente. Il cliente arriva e trova la stanza come gli è stata proposta, ma scopre molto di più: un caffè sul balcone, una colazione in camera vissuta con un certo tipo di emozione, una porta che si apre su una stanza illuminata in un certo modo. Questo è ciò che il cliente riesce a provare prima di arrivare in struttura e prima di innamorarsi della sua splendida vacanza.

Il ricordo che lasciamo è fondamentale, perché sarà quello che permetterà al cliente di scrivere una bella recensione sulla nostra struttura. Ma prenotare un posto e...

 

La vostra storia è fondamentale

Questa è la chiave per conquistare il cliente prima che arrivi in struttura. Da lì in poi, il percorso è in discesa. Un cliente che arriva innamorato e non vede l'ora di vivere ciò che ha già visto è molto più facile da soddisfare. Questo è un dato di fatto. Lo stesso approccio vale non solo per gli appartamenti, ma anche per le ville di lusso che possono offrire al cliente alcuni extra, come una cena con uno chef in loco o un bouquet di fiori all'arrivo. Questi dettagli devono essere comunicati al cliente in anticipo, non solo per sorprenderlo quando apre la porta della sua stanza, ma anche per convincerlo a scegliere la nostra struttura.

Il cliente sarà sicuramente più propenso a pagare un prezzo premium per soggiornare in questa struttura, perché non sta solo acquistando uno spazio, ma un'esperienza che gli è stata venduta. Ovviamente, le strutture sono tutte diverse. Ho mostrato un hotel, una villa e ora vi mostro tre semplici scatti di un ostello. Un ostello ha una storia completamente diversa da quella di una villa di lusso. Può sembrare più semplice o spoglio a prima vista, ma gli ostelli sono molto popolari tra i giovani viaggiatori e non solo. Chi sceglie un ostello cerca condivisione degli spazi e un veloce utilizzo di essi. Noi dobbiamo lavorare su quest'aspetto, vendendo un'esperienza di semplicità, pulizia e sicurezza.

Per costruire la vostra storia, come dicevo prima, potete sempre chiamare un professionista come me. Tuttavia, se volete raccontarla in maniera costruttiva, coerente e con una frequenza abbastanza alta sui vostri social network, è importante che voi raccontiate la vostra storia. Per farlo, la prima cosa fondamentale è trovare la vostra voce. Ognuno di voi ha una storia, la storia della sua struttura, che nasce da una certa volontà, da un desiderio di creare qualcosa che possa offrire un'esperienza unica.

Quindi, con un foglio di carta in mano, iniziate a scrivere la biografia della vostra struttura: come è nata, come l'avete costruita, da dove venite. Spesso pensiamo che la nostra storia non sia importante, che dobbiamo solo vendere le camere. In realtà, quante volte vi è capitato di accogliere degli ospiti che poi diventano amici? In quei momenti, avete conquistato un cliente, avete fatto qualcosa in più: lo avete fidelizzato. E la fidelizzazione è alla base di un buon lavoro in una struttura turistica, perché...

 

Come costruire la storia della vostra struttura ricettiva

Cosa voglio raccontare della mia storia? Questi saranno i contenuti che inserirete nei vostri post, associati a un'immagine. Il racconto che volete fare deve essere coerente e aderente alla realtà. Non parlate di cose che il cliente non troverà nella struttura, altrimenti farete un lavoro pessimo e il cliente lo percepirà.

Chi sono? Saranno i contenuti che creeranno i vostri post, le vostre didascalie. I racconti coerenti si basano su quello che si può trovare all'interno della struttura: l'atmosfera che questa struttura trasmette, la posizione in cui si trova. Che siate in centro Sardegna o sul mare, il territorio e la struttura vi forniranno già un ottimo pacchetto da raccontare.

I momenti condivisi sono un altro splendido modo per raccontare la vostra storia: la colazione, l'arrivo in struttura, come viene accolto il cliente. Questo è un ottimo modo per conquistare il cliente fin dal primo giorno, ma va anticipato prima che arrivi in struttura. Anche gli spazi esterni e i dettagli delle stanze vanno raccontati: quando prenotiamo una struttura, vogliamo sapere come è il bagno, se è pulito, se è spazioso, se c'è la doccia o la vasca.

Se avete la possibilità di creare racconti con una cadenza settimanale, questo vi semplificherà le cose. Per esempio, il lunedì mattina, quando sono in metropolitana e ho voglia di sognare, apro la mia pagina Instagram e vedo il buongiorno dato dalla struttura in cui soggiorno quest'estate, che mi regala una bellissima immagine del caffè e mi dice che mi aspetta. Questo mi permette di avere sempre delle idee pronte e di creare una storia che non si interrompe a metà dell'anno perché ho esaurito la mia immaginazione.

Trovate ispirazione nei lavori dei vostri competitor, perché l'ispirazione è un ottimo modo per crescere, prendere spunto e rielaborare i racconti sulla vostra struttura, che, lo ripeto, devono essere coerenti e veritieri. Irene Berni, proprietaria di un bed and breakfast a Firenze chiamato Val di Rose, fa un racconto bucolico della sua struttura, con immagini di una casa che si illumina con luci meravigliose e fiori sempre freschi...

 

Come raccontare la propria struttura ricettiva

È un racconto a cui io credo perché viene fatto in maniera spontanea e semplice. È un ottimo modo per trovare ispirazione e capire quale voce utilizzare per la propria struttura. La seconda domanda è: a chi lo voglio dire? Il target è fondamentale, dobbiamo trovare una voce che venga ascoltata dai nostri futuri clienti. Se ho un ostello, parlerò a un certo tipo di persona, se ho una villa di lusso, parlerò a un altro tipo di persona con un'altra voce.

Valutare il proprio target e conoscere il proprio pubblico ci permette di arrivare in maniera molto diretta a lui, perché ascolta con un certo tipo di lingua e di comunicazione. Se riusciamo a trovare la comunicazione che il cliente sta ricevendo in quel momento, sarà più propenso ad ascoltarci. Le immagini che pubblichiamo dovranno raccontare la nostra storia. In queste immagini vediamo ragazzi vestiti in maniera semplice, con colori naturali e freschi, vestiti comodamente, perché immaginiamo che i clienti che vivono l'esperienza dell'ostello non vengano con infradito, ma preferiscono scarpe comode, zaini, sono giovani, che sono il nostro principale pubblico.

Quando scegliete di fare servizi fotografici, pensate anche alla comunicazione, anche ai vestiti e ai colori che devono avere addosso le persone che rappresentano la vostra voce, perché questa è la vostra voce e deve rispecchiare la vostra realtà. Questo è un altro esempio di una splendida masseria pugliese. Spesso ci immaginiamo un servizio fotografico come qualcosa di molto costruito e impostato, ed è così in realtà, nulla viene lasciato al caso. Ma anche l'utilizzo di un'immagine di una ragazza pettinata in modo semplice, senza trucco, in una posizione molto veritiera, racconta molto di un ambiente naturale.

Una location naturale come una masseria racconta di un target che cerca un'esperienza genuina, fatta di prodotti locali. Ma ciò non significa che la masseria non sia di lusso. Oggi raccontiamo di splendidi bed and breakfast inseriti in un contesto semplice ma che regalano esperienze da sogno, con piscine e camere di lusso inserite in una location che offre un certo tipo di sogno e di esperienza. Vedendo una pagina con tutti questi racconti, non scelgo solo la stanza, non guardo solo il prezzo, forse mi interessa vivere questo sogno, questa esperienza, e forse sono disposto a spendere anche €10 in più per soggiornare in questa struttura, e non in quella a fianco che magari mi mostra solo le stanze.

Infine, come lo vogliamo dire? Questa parte è fondamentale per definire una voce veritiera. In questo caso si parla di scatti e palette di colori. Qui vedete tre immagini molto diverse tra loro che parlano di ambienti molto diversi. Nel primo caso una villa in Sardegna, grazie a questa immagine, che è un po' l'hero shot di cui parlava Irene, sono riuscita a tirarmi fuori i colori principali che poi racconteranno della mia struttura. Sono colori che parlano di macchia mediterranea, colori caldi, estivi. 

 

La scelta dei colori per la vostra struttura

I colori sono lontani da quelli mediterranei della precedente immagine, ma allo stesso tempo mi danno un tipo di energia, un'energia impegnativa, perché il rosso è sempre un colore molto impegnativo e, se decidiamo di usarlo, dobbiamo esserne decisamente convinti. Nell'ultima immagine è rappresentato un appartamento molto semplice che è inserito in un contesto di Milano, in una zona di movida milanese, e qui i colori che abbiamo scelto per raccontare questa storia sono colori giovanili, molto utilizzati di recente.

I colori e gli scatti devono essere poi ripetuti costantemente nei vostri racconti e questo è evidente quando scorriamo il feed, il layout della nostra pagina. Il racconto non è fatto solamente da una immagine, ma da tutte le immagini che proponiamo costantemente sulla nostra pagina. Nel primo caso vedete come la macchia mediterranea, in questa masseria pugliese, viene sempre costantemente ripetuta più volte, con colori caldi, naturali, quasi tendenti al bianco, proprio perché la luce del giorno è quella che racconta di più dell'esperienza vissuta.

Nel secondo esempio, un hotel che si trova ad Amalfi, nella Costiera Amalfitana, racconta i colori tipici di quella location, un po' più divertente, un po' più spinta. Non è solamente una foto che racconta quell'esperienza, ma è tutta una serie di immagini che viene riproposta in più racconti. Questa sequenza mi fa fidare del tuo racconto, non è un'immagine che spero sia vera, ma una sequenza coerente.

Nell'ultimo caso si parla di un cottage in Australia, un'esperienza completamente diversa da tutte quelle che possono essere più caratteristiche del nostro paese, con location più fredde e racconti più intimi. Questi esempi l'ho voluti inserire proprio perché possono ispirare, nonostante magari abbiano poco in comune con voi. È importante andare oltre i vostri competitor, i vostri vicini di casa, e pensare a quello che fanno anche in posti lontani da voi, che possono comunque sempre insegnarvi qualcosa.

Una volta che avete trovato la vostra voce, la prima cosa che dovete fare è creare la vostra moodboard. La moodboard, come avete già avuto modo di ascoltare nel precedente intervento, è una serie di immagini, di complementi, di emozioni che vi rappresentano. Non sono solamente oggetti che si trovano nella vostra struttura, potrebbero essere anche delle canzoni che vi ispirano. La moodboard può essere fatta di materiali, di immagini, di profumi, ma sono sempre parte del vostro racconto e vi permetteranno di rimanere coerenti e fedeli alla vostra storia. Suggerisco sempre alle strutture di creare questa moodboard e di piazzarla come wallpaper nel vostro...

 

Come raccontare la storia del tuo hotel attraverso le foto

Questo vi permetterà di rimanere sempre fedeli al vostro stile, di scattare una foto e verificare se si integra bene con le altre. Sarà un continuo confronto con la vostra moodboard, un controllo per evitare di deviare troppo da atmosfere e colori che non corrispondono alla vostra struttura.

Una volta che avete definito la vostra storia e la vostra moodboard, che avete chiaro di che cosa volete parlare, di cosa volete raccontare al vostro cliente, è il momento di scattare qualche foto. Quando siete in struttura e avete deciso di raccontarla tramite queste immagini, consiglio di creare due tipi di scenari: un primo scenario composto da oggetti di utilizzo quotidiano, che non per forza devono essere presenti in quel momento in struttura, ma che fanno parte del racconto, come un libro, un paio di occhiali, una borsa; un secondo scenario composto da quello che offrite al vostro cliente, come gli asciugamani o qualche articolo per l'utilizzo in bagno. Queste immagini sono fondamentali per raccontare la vostra storia, quello che offrite e l'esperienza che volete regalare al vostro cliente.

Le inquadrature che suggeriscono un racconto visivo sono quelle che racchiudono un momento di vita. Sono inquadrature un po' più di dettaglio, quasi come se il cliente fosse lì a spiare quello che succede nella stanza. Questo permette al cliente di immergersi completamente nell'esperienza e viverla come se fosse lì in quel momento, come se fosse lì a leggere un libro sul balcone, respirando il profumo del mare.

La presenza umana è fondamentale perché dobbiamo rendere questo racconto vero. La presenza umana è la migliore che possiamo utilizzare per scaldare l'immagine, per renderla interessante, emotiva, credibile. Non abbiate paura di fare delle fotografie che non rappresentano appieno un ritratto, ma piuttosto dei piccoli scatti che raccontano la storia di una persona.

Un caffè fumante lasciato lì, per esempio, permette già di immaginare quello che è successo prima e quello che succederà dopo. Immagini che possono sembrare molto semplici e banali, ma con un piccolo inserimento umano, possono davvero cambiare. Un semplice cappello e una borsetta possono creare una storia.

L'ultimo racconto che dovete fare è quello che racconta i luoghi della vostra location, luoghi che propongono sempre un certo tipo di esperienze, come i bar vicini alla struttura, un mercato, un negozio di fiori, o anche momenti che possono essere utilizzati per la...

 

Raccontare l'hotel durante tutto l'anno

I luoghi che sono sempre presenti nella realtà della vostra location e luoghi invece che cambiano con il mutare delle stagioni. Non solamente un racconto che parla di estate, ma un racconto che parla di tutte le stagioni che possono essere vissute nella tua struttura. E non importa se poi voi a ottobre chiudete perché riaprite a marzo, per qualsiasi motivo. Il racconto deve continuare, perché il vostro cliente può avere bisogno di voi in ogni momento, può avere bisogno di sognare. Poi, quando sarà con voi, gli potremo parlare, gli potremmo raccontare un sacco di storie. Ma quando non è con noi, dobbiamo mantenerlo fedele e il nostro racconto deve essere sempre presente nella sua realtà.

Concludo con un esempio di un racconto che è stato fatto durante un momento di festività, in questo caso la festività natalizia, solamente per sottolineare quanto è importante in una struttura raccontare tutti i suoi momenti e tutti i suoi passaggi. Anche se in quel momento non siete in vendita, anche se in quel momento state cercando di vendere per agosto, le emozioni devono essere sempre presenti. A dicembre, il 25 dicembre, non possiamo parlare di mare, dobbiamo parlare di Natale, dobbiamo condividere con il cliente la nostra storia e cercare di fidelizzarlo, perché fidelizzarlo sarà la chiave per poterlo avere sempre con noi.

Conclusione

Il messaggio chiave di questo discorso è che una buona strategia di storytelling è fondamentale per il successo di una struttura ricettiva. Attraverso immagini e racconti che comunicano emozioni, è possibile far vivere ai potenziali clienti un'esperienza ancor prima del loro arrivo. In questo modo si crea un legame, si conquista la loro fiducia e si aumentano le possibilità che scelgano la nostra struttura.

La domanda è: riusciamo a raccontare la nostra storia in modo coinvolgente e distintivo rispetto ai competitor? Se la risposta è no, è il momento di rivedere la nostra strategia di comunicazione e sfruttare meglio il potenziale dello storytelling.

 

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